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19 gennaio 2015

Fagottini di Sfoglia con Misticanza Invernale, Olive e Pomodori Secchi

Crespigno, borragine e bieta spontanea, queste le verdure utilizzate per questa ricetta. Verdure di campo particolarmente gustose e ricche di preziosi sali minerali che diventano tenere e saporite al primo gelo. Sono ottime condite con olio e aceto  o passate in padella, davvero squisite per  frittate,  zuppe e altre preparazioni. E' abbastanza facile riconoscerle e raccoglierle, ma molto più comodamente è possibile acquistarle nei mercati biologici. 
La ricetta dei Fagottini di Sfoglia con Misticanza Invernale Olive e Pomodori secchi è una preparazione divertente e gustosa per presentare  le verdure e davvero semplice se si usa una pasta sfoglia già pronta. Questo piatto, proposto come antipasto o spuntino informale, piace a tutti.

Ingredienti x 10 fagottini
  • 500 g di pasta sfoglia già pronta oppure pasta sfoglia preparata in casa
    pasta sfoglia ripiena di verdure olive taggiasche e pomodori sechhi
  • 500 g di misticanza
  • 150 g di olive taggiasche
  • pomodori secchi
  • olio evo
  • aglio 
  • peperoncino
  • 1 uovo
  • semi di papavero
Procedimento:

Lessare le verdure mondate e lavate ripetutamente in poca acqua per qualche minuto scolandole prima che siano perfettamente cotte. Strizzarle. In una padella antiaderente far imbiondire uno spicchio di aglio in camicia con poco olio e peperoncino, saltare le verdure a fuoco vivace, aggiustare di sale.
Lasciare raffreddare del tutto, quindi  tritare a coltello.
Aggiungere le olive denocciolate, e i pomodori precedentemente ammorbiditi mettendoli in acqua calda. Mescolate per amalgamare il composto.
Tagliare la pasta in quadrati, farcire il centro con un po' delle verdure chiudere a formare un fagottino sigillando i lembi del lato corto.
Posizionare i fagottini su una teglia ricoperta di carta da forno. Spennellare con un rosso d' uovo e completare con una spolverata di semini di papavero.
Cuocere in forno a 200° per circa 15'.


testo Giuli Foodie

3 giugno 2014

Pasteis de Nata

Sono arrivati a casa con un fattorino d'eccezione (mio marito), direttamente da Lisbona, dei dolcetti deliziosi. Le Pasteis de Nata o tortine alla crema sono fatte di un sottile involucro di pasta sfoglia ripiena di crema speciale e cotte in forno per avere un buonissimo strato caramellizzato.  È questa crosticina bruna che, quando lo stiamo preparando, ci fa capire che il dolce è pronto e cotto al punto giusto e, quando lo stiamo per mangiare, che quell'invitante piccolo scrigno racchiude qualcosa di speciale.
Vien da sè quindi che, dopo averlo assaggiato per la prima volta ho voluto provare a rifarli. 
Per non incorrere nella laboriosa lavorazione della sfoglia, ho provato una ricetta veloce e soprattutto dalla sicura riuscita che richiede un unico accorgimento: tutto deve essere freddissimo. Io ho comunque fatto le pieghe (vedi qui) per un risultato perfetto, ma si può  stendere la sfoglia già dopo il primo riposo in frigorifero.
Il ripieno è una crema realizzata con uova, latte e panna portata a 80°, che termina la cottura in forno insieme alla sfoglia.    
L'origine di questo dolce narra una storia semplice e genuina che trova le radici nel monastero Jeronimos nel quartiere di Belém a Lisbona; oggi le Pasties de Nata sono diffuse in tutto il Portogallo e consumate ad ogni ora del giorno.
Qui è la storia www.pasteisdebelem.pt/ e questa è la ricetta che ho seguito per le mie Pasteis de Nata.
Ingredienti x 12 Pasties de Nata:
per la sfoglia
pastel de belém
  • 200 g di burro
  • 250 g di farina 00
  • 100 g di farina manitoba
  • 125 g di acqua freddissima
  • un cucchiaino di sale
per la crema
  • 250 ml di panna fresca
  • 60 ml di latte
  • 9 tuorli
  • 160 g di zucchero
  • 1 cucchiaio di maizena
  • zucchero a velo
  • cannella in polvere
Procedimento:
Preparare la pasta sfoglia veloce:
tagliare il burro a pezzettini e riporlo nel freezer fino a congelamento. Mettere nel freezer anche l'acqua che servirà per l' impasto.
Nel mixer a lama mettere le farine setacciate e il burro, quando si avrà una specie di sfarinata aggiungere il sale e l'acqua fredda a filo. Quando l'impasto avrà preso consistenza, togliere dal mixer ed impastare  brevemente a mano per compattare l'impasto e dare la forma di un panetto. Lasciare riposare in frigorifero per circa 30'. 
Nel frattempo preparare la crema: 
in una ciotola sbattere i tuorli con lo zucchero, unire la panna e il latte e la farina setacciata facendo attenzione che non formi grumi. Mettere la ciotola in un recipiente più largo con 3 dita di acqua fredda e cuocere a bagno maria mescolando continuamente e senza mai raggiungere il bollore, fino ad ottenere una crema piuttosto liquida e liscia. Togliere dal fuoco e lasciare raffreddare. 
Ora riprendere la pasta e procedere con le pieghe a 3 e a 4 (vedi qui) regolandoci con i tempi di riposo: se l'impasto diventa troppo morbido vuol dire che si è riscaldato e il burro si sta sciogliendo, allora è necessario far riposare la pasta in frigorifero per circa 30' tra una piega e l'altra.
Terminate le pieghe stendere la pasta sottile. Con un coppasta di circa 10 cm di diametro tagliare 12 cerchi.  Inserirli in uno stampo da muffin o negli stampini monoporzione facendo aderire la pasta con le mani. Riempire gli stampini di crema per 3/4.
Infornare per 15'-20' a 200° fino a quando
la superficie non assumerà un colore brunito. Servire tiepido spolverato con zucchero a velo e cannella
.
 
testo Giuli Foodie

26 marzo 2013

Lasagnette Croccanti con Carciofi e Robiola

I carciofi sono ortaggi dal sapore molto deciso, ma ampiamente utilizzati in cucina e, soprattutto nella tradizione romana, sono utilizzati in mille preparazioni dai primi, ai contorni, alle frittate, con l'agnello e la coratella oppure, se molto teneri, crudi in fresche insalate. 
Insomma aveva ragione Vincenzo Corradi, cuoco pugliese  alla corte di Ferdinando IV di Borbone che nel 1781 nel libro ‘Del cibo pitagorico ovvero erbaceo’ oltre a proporre ricette oggi improbabili come i carciofi in pottaggio con purè di rane, riporta anche preparazioni attuali e sentenzia che i carciofi “riescono gustosissimi al palato di qualunque maniera si preparano
Le Lasagnette Croccanti con Carciofi e Robiola sono un modo diverso di proporre la pasta al forno e una gustosa alternativa per chi è vegetariano. Questo primo piatto dal sapore fresco delicato è proprio quello che ci vuole per un meù di inizio primavera.

Ingredienti x 4 persone:
Lasagnette Croccanti ai Carciofi e Robiola
  • 400 g di sfoglia fresca
  • 4 carciofi
  • prezzemolo, mentuccia,timo
  • 2 spicchi di aglio
  • 1 limone
  • 1/2 bicchiere di vino bianco 
  • 6 cucchiai di parmigiano
  • olio extravergine di oliva
  • 200 g di robiola
  • sale, pepe
  • brodo vegetale q.b.
Procedimento:to:
Pulire i carciofi e tagliarli a fettine, lasciarli a bagno in acqua fredda acidulata con il limone. Tagliare i carciofi a fettine sottili. In una padella scaldare l'aglio con un velo di olio e saltare i carciofi, sfumare con il vino bianco e lasciare cuocere per circa 15'. Unire un trito composto da qualche fogliolina di mentuccia, timo e prezzemolo. Aggiustare di sale e pepe. 
Tritare con il cutter un terzo dei carciofi aggiungendo se necessario un pò di brodo vegetale. Una volta freddi, unire la crema ottenuta con la robiola.
Cuocere la sfoglia, raffreddarla in acqua fredda salata e lasciare asciugare su un panno da cucina. Tagliare dei quadrati di sfoglia di circa 20 cm di lato.
Lasagnette Croccanti con Carciofi e RobiolaImburrare le cocottine o i pirottini monouso. Comporre la lasagnetta posizionando delicatamente la sfoglia all'interno del contenitore, mettere uno strato sottile di carciofi, la crema (compattando leggermente) spolverare con il parmigiano. Inserire un altro pezzetto di sfoglia per fare un secondo strato di ripieno e parmigiano. Richiudete le punte della lasagna formando un fagottino. Spennellare la superficie con del burro fuso in modo da renderla dorata e croccante, spolverare con parmigiano e infornare a 200° per  6-7'.

testo  Giuli Foodie

12 marzo 2013

Strudel con Porri, Emmenthal e Speck

Strudel in tedesco significa vortice e tutti la conosciamo e associamo a quella squisita preparazione che è lo strudel di mele. Lo strudel però si presta a infinite variazioni di ripieni dolci e salati a seconda della stagione e di quello che più vi piace
Se avete poco tempo lo Strudel con Porri, Emmenthal e Speck  è una ricetta che con il minimo sforzo consente di preparare un antipasto facile e sfizioso.
Per questa ricetta ho utilizzato è una sfoglia commerciale surgelata perchè il procedimento da seguire per farla in casa è piuttosto lungo e richiede una certa manualità.


Ingredienti x 2 strudel:
    strudel di porri emmenthal e speck
  • 2 rotoli di pasta sfoglia
  • 250 g di speck a fette
  • 200 g di gruviera
  • 500 g di porro
  • olio evo q.b
  • 1 uovo per dorare
  • sale e pepe
Procedimento:

Affettare finemente i porri e farli rosolare  in un paio di cucchiai di olio extravergine d’oliva, aggiungere circa mezzo bicchiere d’acqua per stufare i porri e portare a cottura finchè non saranno morbidi.
Aggiungere lo speck tagliato a listarelle, aggiustare di sale e pepe. Quando il composto sarà abbastanza asciutto spegnere e lasciare freddare.
Tagliare la sfoglia in due rettangoli uguali, disporre il ripieno al centro lasciando tutto intorno i bordi vuoti per almeno 2- cm. Piegare i bordi dello strudel sopra il ripieno ed chiudere la pasta sfoglia su se stessa formando  un fagottino inumidendo i bordi con dell'acqua per farli aderire bene. 
Sistemare lo strudel su di una placca da forno,  spennellare con un po' di  uovo sbattuto. Mettere in forno a 200° per 30',  la sfoglia deve risultare dorata.


testo  Giuli Foodie

19 gennaio 2015

Pasta Sfoglia

La Pasta Sfoglia è una base molto utilizzata in cucina per preparazioni dolci e salate. E' una preparazione, come tutti sanno, composta di strati friabili di pasta fatta di acqua, farina e burro che in cottura sfogliano per effetto dell'evaporazione dell'acqua. A titolo informativo, come riporta Wiki "l'acqua contenuta nell'impasto evapora e provvede a far staccare l'una dall'altra gli strati che si sono formati per ciascun giro. Questi strati non fanno uscire il vapore perché l'alta concentrazione di materia grassa li rende impermeabili al vapore stesso".
Si prepara prima un Pastello (o pasta Matta) fatto con acqua e farina e successivamente il Panetto con solo burro. Acqua e burro devono essere molto freddi e si dice che la temperatura ambiente non deve superare 20°.
La ricetta classica della Pasta sfoglia prevede un uguale quantitativo di burro e farina, ma il burro può essere ridotto fino alla metà per un composto più leggero.
Una volta preparata la pasta si può congelare per averla sempre pronta.

Ingredienti per 500 g di pasta sfoglia:

  • 250 g di farina
  • 125 ml di acqua fredda
  • 7 g di sale
  • 190 g di burro
 
Procedimento:

Preparare il Pastello formando una fontana con la farina e il sale sul bordo esterno, aggiungere man mano l’acqua fredda.
Impastate il tutto fino ad ottenere un impasto omogeneo e liscio. Avvolgerlo con pellicola
e far riposare in frigo per 1 h.

Nel frattempo preparare il Panetto avvolgendo il burro con carta da forno o pellicola e battendo con il matterello per renderlo morbido, senza scioglierlo. 
Con il matterello allargare il Pastello di acqua e farina ottenendo  un rettangolo. Mettere il panetto di burro al centro dell’impasto. Chiudete la parte laterale, sigillando la parte superiore e la inferiore per non far fuoriuscire il burro. Battere con il matterello in modo che il burro dal centro cominci a distribuirsi uniformemente in  tutto l’impasto,  Stendere la pasta con il mattarello dal centro verso l’alto e dal centro verso il basso, girare la pasta e stendere di nuovo fino ad avere uno spessore di 1,5 cm. Procedere con la prima piega a 3 ripiegandola la pasta su se stessa. Avvolgere nella pellicola e mettere in frigo per almeno 30'. Riprendere la pasta, tirarla e ripiegarla in 4. Ripetere una piega a 3 e una a 4 sempre lasciando riposare ogni volta in frigorifero per 30' .
Una volta ottenuta la sfoglia, prima di utilizzarla è necessario lasciarla riposare in frigorifero per almeno 1 ora.

testo Giuli Foodie

6 giugno 2013

Piccoli Coni Farciti

La ricetta di questo antipasto, molto divertente e gustoso, è stato presentato in televisione. A mia figlia è subito piaciuta e un giorno mi ha spedito via mail la lista della spesa "mamma compra queste cose, oggi cucino io".  A me fa piacere e  poi che bello una volta tanto non dover cucinare e fare la (quasi) ospite! E' stata bravissima, ha seguito la ricetta, ma poi, si sa, ognuno ci mette del suo. Pubblico il post perché questi Piccoli Coni Farciti meritano di essere gustati, sono davvero buonissimi, semplici e originali. E' così che li ha preparati:

Ingredienti x circa 14 coni:
    pasta sfoglia farcita
  • 1 rotolo di pasta sfoglia pronta
  • 220 g di robiola
  • 100 g di mortadella
  • rucola qb
  • 100 g di gorgonzola dolce
  • 50 g di pistacchi
  • 50 g di mandorle pelate
  • 50g di noci sgusciate
  • semi di papavero
  • 1 cucchiaio di olio
  • 1 tuorlo
  • 1 cucchiaio di latte 
  • coni metallici o coni da gelato
Procedimento:

Ricoprire la cialda dei coni con carta stagnola, ungere leggermente la superficie inferiore immaginando la dimensione finale del cono da farcire.
Tagliare la sfoglia (rettangolare) a striscioline lunghe e alte circa 2 cm  e con queste arrotolare la pasta intorno alla stagnola.
pasta sfoglia farcitaRicoprire una placca da forno con la carta, disporre i coni, spennellare con il rosso d'uovo miscelato con un pò di latte. Infornare a 200° per 10-12', finchè non saranno ben dorati. 
Lasciare raffreddare prima di togliere la forma.
Intanto preparare le 3 farce. Con il cutter ad immersione tritare la mortadella tagliata in piccoli pezzi e unita alla robiola; la rucola tagliata unita alla robiola ed infine il gorgonzola tagliato a cubetti unito alla robiola. 
La proporzione di formaggio spalmabile in ogni farcia dipende dal gusto personale. 
Tostare leggermente la frutta secca separatamente in un pentolino, in modo che fuoriescano gli olii essenziali e diventi più croccante. Tagliare grossolanamente al coltello, altrimenti, per semplificare,  usare le granelle già pronte.
Con delle sac a poche monouso riempire i cornetti con  abbondante farcia, come se fossero dei gelati. Servire spolverando i coni con le granelle: i pistacchi sopra la farcia alla rucola, le mandorle su mortadella, le noci sul gorgonzola... i semi di papavero li ha dimenticati.
Man mano che i coni sono pronti (operazione velocissima) posizionarli in un recipiente con del sale grosso per servirli verticali e intatti.
 
testo Giuli Foodie

10 novembre 2019

Nidi di Ricotta, Radicchio, Speck e Noci


La ricetta dei Nidi di Ricotta, Radicchio, Speck e Noci è un rotolo di pasta fresca farcita con saporiti ingredienti di stagione, poi tagliata a rondelle e passata in forno.

Come tutte le paste al forno, oltremodo buone,  questa ricetta è da amare per la sua semplicità e praticità. Oltre a poterla preparare in anticipo, infatti, se proprio non si ha tempo o voglia di cimentarsi con  la sfoglia, il mio consiglio è acquistarla già pronta in un buon laboratorio, magari già lessata, e concentrarsi sulla bontà del ripieno che è il vero protagonista della ricetta. Il risultato sarà comunque ottimo, un piatto super goloso e di sicuro successo. 

Questa è la ricetta:


Ingredienti x 4 persone

per la  pasta all'uovo
pasta fresca, radicchio, ricotta di pecora, noci , besciamella
  • 150 g di farina 00
  • 50g di farina rimacinata
  • 2 uova
  • 25 g di olio evo
  • un pizzico di sale

oppure

  • 3 sfoglie di pasta 20x25

per la farcia

  • 300 g di ricotta di pecora
  • 3 cespi di radicchio trevigiano
  • 220 g di speck
  • 12 gherigli di noce
  • Aglio
  • olio evo

per la besciamella

  • 60 g di burro
  • 60g di farina
  • 8 dl circa di latte
  • parmigiano grattugiato
  • noce moscata
  • sale e pepe

Procedimento:

In una padella antiaderente mettere a scaldare un filo di olio con uno spicchio di aglio. Unire il radicchio tagliato a listarelle, salare e cuocere  mescolando frequentemente fino a cottura del radicchio e finché non vi sarà più liquido sul fondo della padella.
Tagliare a listarelle lo speck, passarlo velocemente in una padella con un velo di olio per farlo diventare croccante.
Lavorare la ricotta con una forchetta, unire il radicchio e lo speck,
Preparare la sfoglia 
Tirare la pasta per ottenere un rettangolo 20x25. Farcire la sfoglia  distribuendo uno strato uniforme di ripieno, unire un paio di cucchiai di besciamella. 
Arrotolare la sfoglia, quindi tagliare a rondelle dell’altezza di circa 4 cm.

Mettere sul fondo di una teglia un leggero strato di besciamella, adagiarvi i nidi di pasta, distribuire la rimanente besciamella, terminare con una spolverata di parmigiano e le noci sminuzzate grossolanamente. 

Infornare a 180°  per 20-25’, passare al grill 2’ .

testo Giuli Foodie