In generale tutte le parti del
maiale si accostano bene alla frutta che dona morbidezza e sapore.
In particolare il maiale con le mele ha le sue origini nel XIV secolo, quando nelle corti rinascimentali si credeva fosse opportuno servire la carne abbinata a ciò di cui si nutrivano gli animali stessi e, nel caso del maiale, questo all'epoca si nutriva prevalentemente di mele.
In particolare il maiale con le mele ha le sue origini nel XIV secolo, quando nelle corti rinascimentali si credeva fosse opportuno servire la carne abbinata a ciò di cui si nutrivano gli animali stessi e, nel caso del maiale, questo all'epoca si nutriva prevalentemente di mele.
Indubbiamente il sapore dolciastro della frutta si abbina perfettamente alla carne del maiale,
ma leggendo questa notizia non ho potuto fare a meno di ripensare a una assai più recente riportata su un sito e riguardante una presunta dichiarazione di Cracco sul suo Agnello in lacrima d’agnello :
“Il segreto è insaporirlo da vivo: preleviamo il latte materno, lo scaldiamo alla brace e lo insaporiamo con olio, prezzemolo, pepe, sale, aglio, coriandolo, noce moscata e rosmarino in modo da farlo abituare a quei sapori sin dalla prima poppata. In questa maniera la carne dell’agnellino acquisisce tutte le sfumature di sapori delle spezie e i profumi della brace in maniera più naturale."
Ovviamente è tutta una montatura del sito per far ridere (o inorridire).
Tornando alla nostra ricetta dell'Arrosto di Maiale al Forno con Erbe Aromatiche e Mele c'è da dire che si rivela un piatto eccezionale: semplice e ricercato al tempo stesso, delicato, saporito e perfetto da servire anche in occasione di una cena particolare.
ma leggendo questa notizia non ho potuto fare a meno di ripensare a una assai più recente riportata su un sito e riguardante una presunta dichiarazione di Cracco sul suo Agnello in lacrima d’agnello :
“Il segreto è insaporirlo da vivo: preleviamo il latte materno, lo scaldiamo alla brace e lo insaporiamo con olio, prezzemolo, pepe, sale, aglio, coriandolo, noce moscata e rosmarino in modo da farlo abituare a quei sapori sin dalla prima poppata. In questa maniera la carne dell’agnellino acquisisce tutte le sfumature di sapori delle spezie e i profumi della brace in maniera più naturale."
Ovviamente è tutta una montatura del sito per far ridere (o inorridire).
Tornando alla nostra ricetta dell'Arrosto di Maiale al Forno con Erbe Aromatiche e Mele c'è da dire che si rivela un piatto eccezionale: semplice e ricercato al tempo stesso, delicato, saporito e perfetto da servire anche in occasione di una cena particolare.
Ingredienti:
- 800 g di lonza
- 2 mele golden
- 120 g di pancetta tesa
- alloro
- salvia
- rosmarino
- 1 spicchio di aglio
- 250 ml di vino bianco
- olio evo
- sale pepe
- fecola di patate
Insaporire l'arista con sale e pepe. Incidere profondamente l'arista ricavando delle fette non troppo sottili e senza arrivare a tagliarle completamente.
Distanziarle e condirle con sale e pepe e lasciare insaporire.
Tagliare le mele, private del torsolo, a fettine dello spessore di circa 5mm, inserirle nei tagli di carne e coprire con la pancetta. Con uno spiedo infilzare l'arrosto per tenerlo compatto oppure legarlo con un spago da cucina.
Trasferire la carne in una pirofila oleata profumando con salvia, alloro, rosmarino e uno spicchio d'aglio in camicia. Disporre le restanti mele intorno alla carne. Passare in forno a 180°, dopo 10' irrorare con il vino bianco e coprire con un foglio di alluminio. Proseguire la cottura per circa 1 h irrorando con il suo liquido ogni tanto.
Terminata la cottura togliere la carne dalla pirofila e lasciare riposare coperta con l'alluminio. Addensare il fondo di cottura aggiungendo mezzo cucchiaino di fecola e facendo ridurre la salsa per qualche minuto.
Servire la carne nappando con la salsa
Distanziarle e condirle con sale e pepe e lasciare insaporire.
Tagliare le mele, private del torsolo, a fettine dello spessore di circa 5mm, inserirle nei tagli di carne e coprire con la pancetta. Con uno spiedo infilzare l'arrosto per tenerlo compatto oppure legarlo con un spago da cucina.
Trasferire la carne in una pirofila oleata profumando con salvia, alloro, rosmarino e uno spicchio d'aglio in camicia. Disporre le restanti mele intorno alla carne. Passare in forno a 180°, dopo 10' irrorare con il vino bianco e coprire con un foglio di alluminio. Proseguire la cottura per circa 1 h irrorando con il suo liquido ogni tanto.
Terminata la cottura togliere la carne dalla pirofila e lasciare riposare coperta con l'alluminio. Addensare il fondo di cottura aggiungendo mezzo cucchiaino di fecola e facendo ridurre la salsa per qualche minuto.
Servire la carne nappando con la salsa
testo Giuli Foodie