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27 gennaio 2014

Danubio

Il Danubio è un insieme di briochine attaccate tra loro, ma non troppo, in modo che ognuno possa facilmente staccarne un pezzo e gustare il suo panino imbottito. Il Danubio è tra i più famosi rustici napoletani ed è stato inventato da un pasticcere calabrese. Giovanni Scaturchio è l'ultimo di 10 fratelli a lascia il suo paesino in Calabria per raggiungere i fratelli che hanno aperto due pasticcerie a Napoli. Durante la prima guerra mondiale, al fronte, conosce e poi si sposa con una signora salisburghese.
Oltre ai celebri e meravigliosi dolci napoletani, nella pasticceria di piazza San Domenico compaiono presto "nuove" delizie: gli strudel, la sacher e i buchteln ripieni di confettura di albicocche. 
Dall'esperienza e l'inventiva di Giovanni nasce la versione salata dei buchteln (subito ribattezzati briochine) del Danubio, in omaggio a sua moglie. 
Non so se sia leggenda o verità, sta di fatto che questa storia del nome (Danubio) dà una veste galante a questa squisita preparazione. Per me, che non sono di Napoli, ma che amo Napoli in molte sue espressioni, è un modo un po' diverso e molto carino di presentare dei gustosissimi paninetti imbottiti. Io li ho farciti con diversi ingredienti, ma la tradizione li vuole con salame e provola. Questa è la ricetta ed è da provare.

Ingredienti:

    torta danubiana
  • 300 g di farina manitoba  
  • 200 g di farina 00 
  • 200 g circa di latte 
  • 100 g di burro
  • 35 g di lievito madre in polvere  
  • 30 g di zucchero  
  • 15 g di miele  
  • 12 g di sale  
  • 2 uova piccole + 1 tuorlo per dorare 

Per il ripieno

  • salame e caciocavallo
  • mortadella e emmenthal
  • prosciutto cotto e stracchino
Procedimento:


Preparare la pasta brioche.
Disporre la farina a fontana con  lo zucchero e il miele, versare il lievito sciolto nel latte tiepido (al posto del lievito madre secco si può usare un cubetto -25 g- di lievito fresco). Cominciare a impastare, unire le uova, il burro ammorbidito e il sale. Continuare a lavorare la pasta fino a renderla morbida, liscia ed omogenea (se l'impasto dovesse essere duro durante la lavorazione si può aggiungere un po' di latte). 
Mettere l'impasto in una ciotola coperta con una pellicola e lasciare lievitare per circa 2 h. L'impasto dovrà triplicare il suo volume.
torta danubianaPrendere la pasta e dividerla in palline di circa 40 g ognuna.
Formare delle  "pizzette" schiacciandole e appiattendole con le mani. Farcire a piacere, poi richiudere unendo i lembi e sigillare con un pizzico. 
In una teglia a cerniera precedentemente imburrata, disporre  le palline lasciando la parte liscia verso l'alto e distanziandole di circa mezzo dito. Lasciare lievitare per circa 1 h. Spennellare con il tuorlo sbattuto con 1 cucchiaino di latte. 
Infornare per circa 30' a 180°, finché il Danubio non risulterà ben dorato.
 
testo Giuli Foodie

1 commento:

  1. Anonimo29/1/14

    Scusa Giuli: ma il Danubio va tagliato prima o dopo il riempimento dei panetti ?

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