Spaghetti ai Ricci di Mare

L'isola del Giglio è un angolo di paradiso: la bellezza del mare e l'acqua cristallina e turchese (per via delle rocce granitiche), sono la cosa che colpisce di più. Sembra di essere in Sardegna, ma l'isola è solo 21,21 kmq di rocce e vegetazione mediterranea ed è un vero splendore.

Oltre il promontorio di Capel Rosso la costa è raggiungibile solo via mare offrendo degli attracchi a dire il vero non molto sicuri, ma la bellezza è tale che non si può rinunciare ad un bel bagno con tanto di maschera e pinne e magari raccogliere i ricci di mare.....

Aprire i ricci ed estrarre le uova (in realtà sono gonadi) fa parte di un rituale che si compie generalmente  quando si è ancora in mare. Con l'aiuto di un panno o un guanto e dell'apposito attrezzo apriricci  si taglia il guscio nella parte piatta.

All'insegna dell'assoluta semplicità, le uova, che sono di un magnifico colore arancione, sono buonissime poggiate su un pezzettino di pane, come fosse una tartina, o per preparare degli ottimi Spaghetti ai Ricci di Mare. Il gusto unico e particolare di questo piatto è dato dal sapore naturale delle uova, non è richiesta alcuna elaborazione nè l'aggiunta di altri ingredienti che ne modificherebbero il gusto. Ricetta semplicissima.

Ingredienti x 4 persone: 

• 400 g di spaghetti
• 40-50 ricci di mare
• 1 spicchio d’aglio 
• prezzemolo
• olio evo
• peperoncino (facoltativo)

Procedimento:
Aprire i ricci, estrarre le uova e conservarle in una ciotola. In una padella larga con abbondante olio lasciare imbiondire uno spicchio di aglio vestito ed i gambi del prezzemolo. Spegnere la fiamma, togliere l'aglio, il prezzemolo e versare i ricci nell'olio caldo.
Cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata. Scolare al dente, mantecare in padella con i ricci aggiungendo un pochino di acqua di cottura. Spegnere il fuoco, aggiungere il prezzemolo tritato finemente e servire.

testo Giuli Foodie