La cucina romanesca ha una forte influenza ebraica, una cucina essenzialmente povera fatta con cose genuine e semplici, ma dove anche gli ingredienti meno pregiati, vengono
utilizzati e trasformati per fare dei piatti pieni di personalità, profumati e saporiti.
Il Ghetto si trovava vicino al porto fluviale di Ripa Grande, dove arrivavano le navi provenienti da Ostia con il loro carico di pesce fresco, e all'epoca agli ebrei era imposto di non consumare pesci e verdure pregiati. Così le alici si trovano spesso nelle ricette ebraiche ed è così che probabilmente nasce di uno dei piatti più amati della cucina ebraico-romanesca: il Tortino di Aliciotti e Indivia.
Io l'ho preparato con l'aggiunta di un po' di pangrattato, più che altro per esigenze di presentazione, ma la ricetta originale prevede solo strati alternati di alici e indivia.
Io l'ho preparato con l'aggiunta di un po' di pangrattato, più che altro per esigenze di presentazione, ma la ricetta originale prevede solo strati alternati di alici e indivia.
Piatto semplicissimo e stupendo, per il quale devo ringraziare la mia amica Cristiana per avermelo fatto assaggiare.
nato
come risposta ebraica al decreto del 1661 che imponeva agli ebrei di
consumare pesce e verdure non sontuosi. - See more at:
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Ingredienti:- 600 g di alici
- un cespo di indivia
- 100 ml di olio evo
- sale e pepe
- pangrattato
Procedimento:
Lavare e diliscare le alici, trasferire i filetti su della carta assorbente.
Lavare e lasciare sgocciolare l'indivia. Tagliare una julienne sottile, lasciare asciugare o asciugare delicatamente con della
carta assorbente.
Ungere una pirofila, spolverare con il pangrattato. Rivestire la teglietta con le alici. Disporre uno strato di indivia. Condire con sale e pepe. Disporre un'altro strato di alici, quindi uno di indivia fino ad esaurire gli ingredienti e terminando con l'indivia. C'è da tenere presente che dopo la cottura il volume della verdura si riduce moltissimo ed è quindi opportuno riempire la teglia fino al bordo. Pressare leggermente, condire con abbondante olio, sale e pepe. Infornare a 200° per 10-15'. Sformare il Tortino e servire tiepido come antipasto o come piatto di mezzo.
carta assorbente.
Ungere una pirofila, spolverare con il pangrattato. Rivestire la teglietta con le alici. Disporre uno strato di indivia. Condire con sale e pepe. Disporre un'altro strato di alici, quindi uno di indivia fino ad esaurire gli ingredienti e terminando con l'indivia. C'è da tenere presente che dopo la cottura il volume della verdura si riduce moltissimo ed è quindi opportuno riempire la teglia fino al bordo. Pressare leggermente, condire con abbondante olio, sale e pepe. Infornare a 200° per 10-15'. Sformare il Tortino e servire tiepido come antipasto o come piatto di mezzo.
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Giuli Foodie