Spaghetti ai 3 Pomodori

Quando si parla di pomodori sembra quasi riduttivo parlare di 3 tipi, visto che ne esistono più di 1000 varietà ed in aggiunta ci sono moltissimi metodi di conservazione. La preparazione di questo piatto nasce dal fatto che mi hanno regalato dei bellissimi pomodori. Oltre ai verdoni da insalata nel cesto c'erano dei pomodori ramati tondi e gonfi, ciliegini e un sacchetto di pomodori secchi siciliani (ottimi!). Gli ingredienti per la ricetta degli Spaghetti ai 3 Pomodori erano tutti lì, due foglie di basilico, un rametto di timo e il piatti è pronto. 

Trovo questa preparazione stupenda nella sua semplicità perchè non c'è nulla di più saporito di un semplice pomodoro e basilico. 

Ingredienti x 4 persone:

• 400 g di spaghetti di Gragnano
• 20 pomodorini ciliegia
• 6 pomodori secchi
• 6 pomodori ramati
• 1 spicchio d'aglio
• basilico fresco
• un rametto di timo
• olio evo
• sale 
• peperoncino (facoltativo)

Procedimento:

 
Lavare i pomodori ramati e sbollentarli per pochi minuti in acqua non salata. Scolare con una schiumarola e tuffarli in acqua fredda, levare delicatamente la pelle, taglarli e privarli dell'acqua di vegetazione e dei semi.

Rosolare lo spicchio d'aglio con il peperoncino e due cucchiai di olio extravergine di oliva.

Quando l'aglio sarà imbiondito, rimuoverlo e unire i pomodori. Far cuocere circa 10' con l'aggiunta di qualche foglia di basilico spezzettata grossolanamente, unire  i pomodorini tagliati a metà e terminare la cottura per altri 5'.

Regolare di sale e pepe.
Tagliare i pomodori secchi a striscioline sottili, se non fossero abbastanza morbidi occorre immergerli qualche minuto in acqua calda, quindi scolarli asciugarli. Eventualmente in alternativa ai pomodori secchi si possono preparare dei confit. 

Lessare la pasta scolandola al dente, versare nella padella con il condimento, unire i pomodori secchi e saltare a fuoco vivace utilizzando un pò dell'acqua di cottura se necessario. Fuori dalla fiamma aggiungere un filo d'olio, una foglia di basilico e servire.

testo Giuli Foodie