Paccheri o Schiaffoni: ho letto che il nome deriva dal greco “pas e keir” che significa "a piene mani" , che pacchero in dialetto significa schiaffo e che l'origine del nome si deve al rumore (come di uno schiaffo)
che fanno quando vengono rimescolati nella zuppiera piena di salsa. Il fatto è che questo formato di pasta dalla superficie rugosa, un pò spesso e dalla consistenza unica e duretta è sempre buono, trattiene e si sposa bene con molti tipi di condimento. Senza nulla togliere all'amore a prima vista con il pomodoro, la ricetta dei Paccheri Ripieni di Orata e Gamberi su Crema di Peperoni è un vero "schiaffo" pieno di gusto e sapori.
Ingredienti x 4 persone
- n. 16 paccheri
- 200 g di filetto di orata
- n. 6 gamberoni
- 150 g di ricotta fresca
- n. 8 pomodori datterini
- sale e pepe q.b
- fumetto di pesce
- bottarga di muggine q.b.
- olio evo

- 2 peperoni gialli
- 1 peperone rosso
- 1 spicchio di aglio
- olio evo
- origano fresco
Preparare la crema di peperoni: lavare e privare dei semi e dei filamenti i
peperoni.
In una padella con un filo d’olio e uno spicchio di aglio in camicia
saltare i peperoni tagliati a dadini, aggiungendo dell’acqua per portare a
cottura. Frullare aggiustando
di sale e unendo qualche fogliolina di origano fresco fino ad ottenere una salsa fluida.
Soffriggere in un tegame lo scalogno con un
poco di olio, unire il filetto di orata tagliato a dadini, le code di gamberone
sgusciate e tagliate a pezzetti e rosolare velocemente. Aggiustare di sale e abbondante
pepe nero. Unire i datterini tagliati in 4 parti, insaporire con un mestolino
del fumetto di pesce. Terminare la cottura, che complessivamente deve essere breve.
Frullare il pesce con un cutter ad immersione, unire la ricotta.

Stendete sui piatti un velo di crema di peperoni tiepida,
sistemate al centro 4 paccheri ripieni e completate con bottarga grattugiata, un filo di olio e servire.
testo Giuli Foodie
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