Google

Pagine

Cerca nel Blog


Visualizzazione post con etichetta Primi. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Primi. Mostra tutti i post

4 dicembre 2016

Cappellacci di Zucca e Pecorino, Burro Aromatizzato e Salsa di Carote Viola

Questo piatto nasce con l'intento di mettere pace in famiglia tra chi adora la zucca e i sostenitori della pasta ripiena sempre, comunque e dovunque (!).
Per me è stato un esperimento riuscito ed è stato anche un piacere preparare i cappellacci come mi ha insegnato tempo fa la mia amica  Senza Panna
La ricetta dei Cappellacci di Zucca e Pecorino al Burro Aromatizzato e Salsa di Carote Viola ha, come dicevo, due punti fermi:  la pasta ripiena e la zucca. Il resto è il frutto di una messa a punto di sapori, equilibri e perché no, di esigenze cromatiche. 
Ed è per questo che ho voluto utilizzare le carote viola. Molto buone e leggermente più dolci delle altre carote, al contrario di quanto possa far pensare l'intenso colore, sono completamente naturali.
Questo ortaggio è infatti tornato di moda dopo uno studio pubblicato nel 2002 in Inghilterra secondo il quale originariamente si utilizzavano "purple carrot" e furono gli agricoltori olandesi che vollero cambiare colore per rendere omaggio alla dinastia degli Orange. Il tutto grazie a un seme proveniente dall'Africa del nord (nessuna modificazione genetica, quindi).
L'abbinamento con la zucca e il pecorino è azzeccato, il piatto è davvero molto buono e questa è la ricetta:

Ingredienti x 4 persone:
per la pasta
    pasta ripiena, zucca, pecorino romano, amaretti, carote viola
  • 200 g di semola di grano duro
  • 80 g di tuorli
  • 50 g di albume
  • un pizzico di sale
per il ripieno
  • 800 g di zucca
  • 4 cucchiai di pecorino  romano DOP grattugiato
  • salvia
  • sale e pepe
  • burro aromatizzato alla salvia
  • 2 biscotti amaretti 
  • 4 carote viola
  • una noce di burro
  • acqua q.b.
Procedimento:
preparare la pasta versando la farina nella planetaria, unire gli albumi e i tuorli già amalgamati. L'uso di parecchi tuorli garantisce una pasta molto elastica e particolarmente adatta per i ripieni.
Aggiungere il sale e lavorare fino ad ottenere una palla compatta. Estrarre dalla planetaria, avvolgere nella pellicola e lasciare riposare almeno 30' .
Preparare la zucca mettendola in forno tagliata a pezzettoni a 180° per 40' con l'aggiunta di salvia tritata, un pizzico di sale e pepe macinato fresco. Al termine versarla in una bowl schiacciandola con la forchetta. Aggiungere il pecorino grattugiato.  Tenere da parte la farcia.
Preparare il burro aromatizzato utilizzando del burro morbido a temperatura ambiente e unendolo con la salvia tritata. Conservare in frigorifero lasciando riposare almeno un paio d'ore per far sì che il burro assorba l'aroma. Questo preparato può essere conservato in un recipiente chiuso in frigorifero ed utilizzato all'occorrenza per altre pietanze.
Tirare la pasta con spessore sottile. Tagliare la sfoglia con un coppapasta di 9 cm di diametro. Al centro di ogni cerchio posizionare una noce di ripieno. Piegare eliminando l'aria e sigillando i bordi. Formare i cappellacci girando la pasta intorno al dito e fermando gli estremi.
Preparare la salsa di carote utilizzando 4-5 carote viola bollite, passare allo schiacciapatate e cuocere in una pentolino con una noce di burro e acqua quanto basta per avere una crema più fluida di un purè vero e proprio. Aggiustare di sale e pepe.
Cuocere i cappellacci in acqua salata con un bollore lieve.
Impiattare i cappellacci su un fondo di crema di carote, condire con il burro aromatizzato, una spolverata di amaretti sbriciolati e, a piacere, altro pecorino.

testo Giuli Foodie

7 novembre 2016

Risotto con Mazzancolle, Melagrana e Crema di Porro

Frutto strano la melagrana ricco di simbolismi e straordinarie proprietà, bella fuori e stupenda dentro, amara e dolce. I semi sono centinaia e tutti perfetti, brillanti e colorati che sembrano tanti grandi rubini.
In effetti la melagrana è un ingrediente prezioso anche in cucina, capace di rendere un piatto straordinario. 
Il Risotto con Mazzancolle, Melagrana e Crema di Porro  è un piatto fantastico che deve il suo gusto eccezionale alla combinazione di sapori delicati e consistenze diverse. 
Infatti al già ottimo connubio dei crostacei con il porro, sono proprio i chicchi di melagrana che  una volta schiacciati, sprigionano un sapore dolce e leggermente acidulo che esalta il carattere e stupisce il palato.
E' una ricetta molto semplice da realizzare, un pò fuori dal comune, ma che lascia tutti piacevolmente sorpresi.
riso carnaroli, porro, melograno, risotto autunnale

Ingredienti x 4 persone:
  • 400 g di riso carnaroli
  • 800 g di mazzancolle
  • 1 porro
  • 1 lt di brodo di crostacei o vegetale
  • 1/2 bicchiere di vino bianco
  • 1/2 melagrana
  • olio extravergine di oliva
  • sale e pepe 
Procedimento:  

Pulire le mazzancolle  togliendo il budellino con la punta di un coltello e tenere in frigo. Preparare il brodo  unendo alle teste e ai carapaci una cipolla,  sedano, carota e un pizzico di sale. Lasciare sobbollire 40'.
Stufare il porro tagliato finemente con poco olio aggiungendo acqua fino a completa cottura. Frullare con un miniprimer aggiungendo se necessario poco liquido.
Nello stesso padellino del porro saltare le mazzancolle, spruzzare con del vino bianco e cuocere per pochi minuti. Unire pepe macinato al momento.
Tostare il riso a secco, sfumare con il vino e, quando evaporato, unire la crema di porro e successivamente il brodo portando a cottura il risotto.
Prima di terminare la cottura unire le mazzancolle, spegnere la fiamma unire la melagrana e coprire la casseruola per qualche minuto
Servire il risotto guarnendo con qualche chicco di melagrana.

testo Giuli Foodie

12 luglio 2016

Timballo di Melanzane con Tubetti di Pasta e Mozzarella di Bufala


Pieno di sapori mediterranei, il Timballo di Melanzane con Tubetti di Pasta e Mozzarella di Bufala è un piatto che sa di estate. Una ricetta dai gusti semplici e freschi, ma in grado di appagare per l'armonia degli ingredienti e la sua presentazione 
Nella mia ricetta ho scelto di preparare questo piatto in versione light, grigliando le melanzane anziché friggerle. All'interno ho messo dei tubetti (o cannolicchi o comunque un formato di pasta piccolo) condito con altre melanzane e pomodorini pachino saltati per poco tempo a fiamma vivace. Tutto profumato con basilico fresco e legato da mozzarella di bufala. 
Il timballo di melanzane è un ottimo piatto da servire sia caldo che freddo. Questa è la ricetta:

Ingredienti x 4persone
  • melanzane, pastacorta, mozzarella, bufala2-3 melanzane
  • 200 g di pasta corta tipo tubetti rigati
  • 200 g pomodorini pachino
  • 4 pomodori datterino
  • 200 g di mozzarella di bufala
  • basilico
  • aglio
  • olio evo
  • sale e pepe
  • pangrattato
Procedimento:

Tagliare due melanzane per lungo a fette regolari disporle su una teglia da forno ricoperta di carta, spennellare con poco olio, salare e mettere in forno a grigliare per circa 30' a 180°.
In una padella fare scaldare dell'olio con uno spicchio di aglio, saltare a fuoco vivace i pomodorini tagliati in 4 e privati dei semi. Dopo pochi minuti unire la rimanente melanzana tagliata a cubetti, saltare ancora qualche minuto. Aggiustare di sale e pepe.
Tagliare anche la mozzarella a cubetti e mettere tutto il condimento in una ciotola.
Nel frattempo cuocere la pasta in acqua salata, scolare al dente e versare nel condimento mescolando e aggiungendo da ultimo il basilico tritato a mano.
Ungere uno stampo a cerniera (da18cm), spolverare con pangrattato e foderare con le fette di melanzana  cercando di coprire tutta la superficie. 
Versare la pasta, compattare leggermente e passare in forno per 20' a 180°.
Terminata la cottura sformare, guarnire con i pomodori datterino e una foglia di basilico.
 
testo Giuli Foodie

8 maggio 2016

Penne Integrali alla Carbonara di Asparagi


Un primo facile e molto gustoso, le Penne Integrali alla Carbonara di Asparagi devono il loro successo ad ingredienti di stagione dal sapore intenso e raffinato in un abbinamento classico con le uova.
Per non discostarmi dall’imperdibile condimento della tradizionale carbonara ho completato il piatto con del pecorino romano che esalta le note più decise in una esplosione di gusto e un mix  perfetto per equilibrio e piacevolezza. 
Ecco la ricetta:
pasta intrgrale, asparagi, uovo, pecorino


Ingredienti x 4 persone:
  • 400 g di penne integrali
  • 1 mazzetto di asparagi
  • 1 spicchio di aglio
  • 4 uova
  • 100 g pecorino romano DOP
  • timo
  • pepe 
  • sale
  • olio evo


Procedimento:

Pulire gli asparagi  eliminando la parte più dura e legnosa. Affettali in diagonale lasciando intatte le punte. In un tegame con uno spicchio di aglio sbucciato e poco di olio saltare velocemente  gli asparagi per qualche minuto (aggiungendo se necessario poca acqua). Gli asparagi dovranno comunque rimanere croccanti. 
Unire alcune foglioline di timo fresco, aggiustare di sale e pepe.
In una bowl sbattere 2 uova intere e 2 tuorli aggiungendo il pecorino grattugiato e abbondante pepe macinato al momento.
Scolare la pasta al dente tenendo da parte un po’ di acqua di cottura. Unirla agli asparagi, mantecando con l’aggiunta di acqua di cottura fino al termine. Spegnere la fiamma, unire il condimento con le uova, mescolando continuamente. Le uova si cuoceranno con il solo calore della padella e della pasta lasciando il condimento cremoso.
Impiattare e servire immediatamente.

testo Giuli Foodie